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domenica 28 aprile 2013

Milano - Santuario di Sant'Antonio di Padova - L'esterno (piazza, campanile, facciata)

     La piazza e la fontana. Il santuario è collocato al bivio di due importanti arterie cittadine: via Farini e via Maroncelli. Nel piccolo slargo che si apre davanti ad esso fu collocata nel 1932 una fontana. Opera dello scultore Giuseppe Maretto (1908-1984), essa raffigura sant'Antonio nell'atto di predicare ai pesci.

     Il campanile. sul fianco sinistro del santuario si innalza, nell'imponenza dei suoi 55 metri di altezza, il campanile edificato negli anni 1929-30 su disegno dell'arch. Ugo Zanchetta (che lo voleva come il "più bel campanile di Milano") e su cui fu collocata, il 16 ottobre del 1930, la statua raffigurante sant'Antonio nell'atto di sorreggere il Bambino Gesù. Opera dello scultore Angelo Galli, questa - realizzata in rame sbalzato e dorato - misura 5 metri di altezza (il solo Bambino raggiunge il metro e ottanta!). Il concerto di cinque campane, collocatovi a poca distanza di tempo, è opera della ditta milanese "Fratelli"Barigozzi".





     La facciata. In stile tardo-rinascimentale, si presenta con un impianto a due ordini ed è particolarmente ricercata. Nella parte inferiore si aprono le tre porte di accesso al santuario: quella centrale è sormontata da un bassorilievo collocato quando, nel 1937, il santuario fu "eretto" a Basilica romana minore.
     Nel secondo ordine - anch'esso scandito in tre parti - si colloca un balcone centrale affiancato da due finestre cieche. Nel piccolo ma ornatissimo frontone a lunetta che, poggiato su due semicolonne, sovrasta il balcone (pur esso cieco, ma con un ricchissimo ornamento di contorno) è raffigurato lo stemma francescano.
     Il balcone, a sua volta sorretto da due colonne poggianti su alti basamenti in graniglia, assume anche la funzione di protiro all'intero edificio. A ornamento del retro facciata e nello spazio del balcone e delle finestre, furono realizzate - in anni recenti - tre vetrate raffiguranti sant'Antonio di Padova (al centro), San Francesco d'Assisi (alla sua destra) e Santa Chiara (alla sua sinistra).
     Sul frontone triangolare che corona la facciata è rappresentato Sant'Antonio che porta tra le braccia il piccolo Gesù ed è circondato da una numerosa folla di devoti e supplicanti. alla sua base la scritta "DIVO ANTONIO DE PADUA DICATUM" e alla sua sommità una grande croce. Alle due estremità, quattro statue: forse immagini allegoriche raffiguranti le quattro virtù cardinali che temprano e forgiano i santi.


Tratto da 
Supplemento al bollettino periodico "Sant'Antonio" 
numero 1/2013
in distribuzione presso il Santuario.


 

1 commento:

  1. Chiesa molto bella, che andrebbe fatta maggiormente conoscere a Milanesi e ospiti. Molto gradevole anche la fontana antistante, con il suo piacevole gorgogliare d'acqua. Cordialmente, Federico Silvestrini

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